Scegliere la giusta bici da donna

La bicicletta è un mezzo di trasporto che sta lentamente conquistando anche il mondo femminile. Sempre più ragazze decidono di acquistare una bici da viaggio, bici da strada, una city bike o una MTB, per seguire i propri mariti o fidanzati in avventure faticose e fangose o semplicemente, per iniziare a scoprire il mondo più lentamente, a ritmi più umani.

Scegliere una bici da donna però non è così scontato e per non commettere errori, è necessario valutare alcuni parametri importanti prima dell'acquisto. Tutti i marchi hanno un occhio di riguardo per quello che riguarda l'universo del ciclismo femminile. Nella maggior parte dei casi il telaio è unisex ma ci sono dei casi dove ci sono misure specifiche e forme appositamente studiate per l'ergonomia femminile.

La scelta per la bicicletta da donna è dettata dalle esigenze della cliente, in base a cosa vorrà fare e non per ultimo il colore che per alcune è fondamentale. 

La scelta del telaio nelle bici da donne

Senza dubbio, il telaio è la parte principale della bicicletta. Negli ultimi anni alcuni marchi si sono rese conto dell’interesse che suscita il mercato del ciclismo femminile. Sono in continuo aumento le collezioni specifiche per le cicliste pronte a scalare passi e fare chilometri in bicicletta.

Per creare modelli adatti al corpo femminile, va presa in considerazione la differenza sostanziale tra uomini e donne: la taglia. Secondo i dati statistici raccolti e studiati, le donne hanno le gambe più lunghe, il busto più corto e le spalle meno larghe. Ma non solo! Deve essere presa in considerazione anche la differenza della potenza.

Questo si traduce in una bicicletta da strada con un telaio meno lungo e un manubrio più stretto. In termini di geometria, le marche hanno modificato la lunghezza e gli angoli dei diversi tubi che compongono il telaio (in particolare il tubo orizzontale, le basi e il tubo sterzo) per favorire la comodità e la stabilità.

Scelta della taglia

Se sei in dubbio tra due taglie, scegli il telaio più piccolo. È sempre possibile adattare la bicicletta e regolare il reggisella, la sella e il manubrio per trovare la posizione, più o meno rialzata, in base a ciò che vuoi privilegiare: la comodità o l’aerodinamica per la massima performance.

Detto questo, non tutti i produttori hanno deciso di adottare la stessa strategia e alcuni continuano a sostenere che le differenze tra uomini e donne non sono sufficienti per richiedere telai diversi. In compenso, i loro cataloghi includono componenti e accessori studiati per favorire la comodità delle donne sulla bicicletta.

CicliMattio propone nel suo catalogo una serie di biciclette appositamente studiate per il mercato femminile.

Se le donne hanno generalmente un bacino più largo di quello degli uomini, anche la sella bici da corsa da donna avrà delle caratteristiche diverse da quella per un uomo: 

• Essenzialmente per le donne si usano sellini più larghi per permettere un miglior appoggio delle ossa ai lati del coccige, che non devono stare all’esterno ma appoggiare sulla parte piatta della sella. 

• Anche la regolazione della sella, in altezza (come spiegato qui) ma anche in arretramento ed eventuale inclinazione, può determinare la corretta posizione in sella. La larghezza del manubrio è importante per sentirsi a proprio agio. L'idea è avere la misura più vicina alla larghezza delle spalle. 

• Un manubrio più stretto migliora la presa della bicicletta e l’accesso alle leve. Questo riduce anche lo sforzo sulle spalle. Puoi scegliere un attacco e delle leve più vicine e di forma dedicata per frenare con maggiore energia. 

• Per quanto riguarda i rapporti, i modelli donna sono più versatili. A seconda del livello e del terreno, si può scegliere una cassetta per andare ovunque senza difficoltà. Per esempio, una guarnitura doppia corona Compact (34/50 denti) assicura la massima efficienza e versatilità su qualsiasi tipo di terreno. 

• Taglia più piccola significa pedivelle più piccole. Bisogna scegliere pedivelle più corte che permettono di ridurre l'estensione muscolare e articolare con una cadenza della pedalata più alta e meno faticosa. Lo studio posturale permette di determinare la taglia necessaria.

Sostanzialmente le professioniste ad altissimo livello utilizzano le stesse biciclette dei colleghi maschi; naturalmente le taglie saranno più piccole e con leve dei comandi più adatte alle mani delle donne. Per distinguere le biciclette solitamente, in base anche alla colorazione del team, si danno delle colorazioni più vistose.

Ecco alcune bici dalle caratteristiche più consone alle caratteristiche del fisico femminile: 

• BIANCHI E-Spillo City
• BIANCHI C Sport Dama 2
• GAZELLE Medeo T10 HMB

Ricordiamo però che TUTTE le bici possono anche essere usate dalle donne, dipende tutto dalle geometrie e, di conseguenza, la taglia.