Chi pedala per sport, chi per andare al lavoro, chi per sfogarsi, chi per liberare la mente…
Qualsiasi sia la motivazione che ti spinge ad andare in bicicletta, metteresti mai a rischio la tua vita e la tua incolumità?
Siamo certi che la risposta sia NO!
Per questo i ciclisti dovrebbero sempre rispettare le norme del codice della strada, utilizzare la testa e soprattutto proteggerla indossando il CASCO.
In Italia non è previsto da una norma, tuttavia tutti coloro che utilizzano la bicicletta, indipendentemente dalla lunghezza e dal “grado di pericolo” del percorso, dovrebbero portare il casco.
Gli studi dimostrano infatti che circa l’85% di tutti gli incidenti in bicicletta provoca anche lesioni alla testa, parte delle quali possono anche evolversi in danni permanenti.
Per molti il casco è un accessorio da abbinare al resto del look da bici, ma è prima di tutto un componente in grado di proteggere da urti contro il terreno, i veicoli che condividono la strada con il ciclista, rami ed altri elementi che si potrebbero trovare lungo il tragitto.
Ecco 4 cose da non dimenticare mai:
Ti consigliamo di scegliere un rivenditore affidabile come Cicli Mattio, in grado di consigliarti il miglior casco in base alle tue esigenze.
I materiali, la robustezza, l’areazione sono elementi molto importanti nella scelta: fatti descrivere il prodotto da uno dei nostri venditori o leggi con attenzione la descrizione che trovi sul nostro sito, così da conoscere le caratteristiche che ogni modello presenta.
In base alla circonferenza del tuo cranio è bene scegliere quella più simile, in modo che il casco non sia troppo grande e nemmeno troppo stretto.
Quando la misura è giusta? Quando indossato senza allacciarlo, e solo con la regolazione della rotellina posteriore, non si sposta se giriamo la testa a destra e a sinistra.
Una volta provato il casco devi regolare la rotellina micrometrica che si trova nella parte posteriore, all’altezza della nuca, così da verificare che l’aderenza del casco alla tua testa sia perfetta e che non eserciti troppa pressione.
La regolazione micrometrica della circonferenza del casco deve essere ben salda. Non stretta ma salda. Un buon trucchetto per verificare ciò è quello di stringere la rotellina posteriore e poi, non appena si sente premere sulla pelle, lasciar andare di una tacchetta allentando la regolazione micrometrica. In questo modo il casco non dovrebbe né ruotare né oscillare in avanti o indietro.
Inoltre, è importante che il casco sia posizionato correttamente rispetto all’inclinazione fronte-retro: deve proteggere sia la nuca che la fronte, e per questo deve essere appena sopra le sopracciglia, in modo che la distanza tra bordo del casco e l’attaccatura delle sopracciglia sia di circa due dita.
Infine, il cinturino deve essere sistemato in modo che fasci il collo senza stringere troppo o dare fastidio.
Non esiste una vera e propria data di scadenza, tuttavia è consigliabile cambiare il casco da bici ogni 3 anni. Si tratta di un consiglio generico, che non tiene conto di come e quanto si utilizza il casco, ma è comunque un’indicazione che può essere utile a tutti i ciclisti.
Con il tempo i materiali possono infatti perdere le loro proprietà di assorbimento degli urti e quindi la loro efficacia protettiva…
È comunque importante controllare che il casco non presenti crepe o ammaccature anche prima di questo “limite” suggerito, perché in questi casi è NECESSARIO cambiarlo subito!
Lo abbiamo già detto ma preferiamo ripeterci…
Indossa sempre il casco, anche se scegli il modello più leggero, più areato, più performante, proprio per provare la sensazione di non sentirlo quasi addosso, NON DIMENTICARLO MAI!
I migliori brand di caschi che puoi trovare da Cicli Mattio sono MET, KASK, Fox Racing, Dainese, Las, Lazer, Mavic, Giro, Smith e molti altri.
Sono la scelta di moltissimi atleti di fama internaizonale e di molte delle squadre più forti al mondo!