Hey ciclista!
Se hai bisogno di un consiglio o di aiuto utilizza la chat. Il team Ciclimattio è a tua disposizione.

ordinamento

Non è previsto dal codice della strada ma su una cosa sono d’accordo tutti i ciclisti, chi fa sport in bicicletta e chi la usa come mezzo di trasporto: il casco è d’obbligo! 

Offre protezione in caso di cadute o incidenti ed è importante per tutti i percorsi, anche per quelli che ci sembrano più “banali”.
Che siano caschi per la mountain bike, la bici da corsa, da città, caschi per bambini o adulti: tutti i caschi proposti da Cicli Mattio sono certificati e rispettano le normative vigenti in materia di sicurezza.


Consulta la nostra sezione occhiali e maschere per completare il tuo acquisto!

Nessun risultato trovato


Esistono diversi aspetti che diversificano i caschi tra loro: la forma, la specialità per cui sono nati, il colore, il peso, le tecnologie di costruzione, il comfort. Un ottimo casco non si sente ma c’è: ciò significa che non dovrebbe in alcun modo dar fastidio al ciclista ma essere allo stesso momento una protezione in caso di necessità.

Quando è obbligatorio il casco in bicicletta?

In Italia il casco non è obbligatorio in bicicletta da Codice della Strada, ma ci sentiamo di consigliare di indossarlo sempre, anche in situazione che sembrano apparentemente non pericolose: sulla strada il ciclista “convive” con altri elementi che possono causare cadute, come auto, camion, pedoni, altri ciclisti, e ancora terreno sconnesso, buche, radici. 

Diverso è il discorso per quanto riguarda le competizioni, durante le quali il casco è obbligatorio sempre, qualsiasi sia la specialità della gara (strada, pista, mtb, enduro, etc.)

Quali sono le principali tipologie di caschi da ciclismo?

I caschi si differenziano in primis per la specialità a cui sono destinati, quindi i caschi da strada sono differenti per forma, peso e tecnologie rispetto ad esempio a quelli da MTB. I primi infatti hanno in particolare l’obiettivo di essere leggeri e aerodinamici, mentre i caschi da mountain bike sono più robusti, più pesanti e possono presentare la mentoniera per proteggere anche il viso (i cosiddetti caschi integrali). 


Da Cicli Mattio puoi trovare:

Come scegliere il casco da MTB?

È importante scegliere il casco della misura giusta, quindi né troppo stretto che rischia di esercitare troppa pressione sul cranio, né troppo largo perché si muoverebbe troppo e perderebbe le sue capacità protettive.

In base alla disciplina di Mountain Bike che si pratica (es. XC, Enduro, Downhill) il casco presenta delle differenze. Ad esempio i caschi integrali vengono usati per le discipline gravity, come enduro e downhill, hanno la mentoniera che protegge il viso da possibili urti e, a differenza dei quelli usati per il motocross, sono più leggeri, maggiormente areati con prese d’aria ed hanno una maggiore imbottitura interna, solitamente estraibile e lavabile.

Come scegliere il casco per la bici da corsa?

Per il ciclista su strada il casco è in prima di tutto un elemento indispensabile per pedalare sicuri! E per questo è importante assicurarsi che il modello abbia le certificazioni di sicurezza richieste a livello Europeo. 

È importante poi verificare:

- La misura del casco, eventualmente misurando la circonferenza del cranio e seguendo la tabella taglie disponibile per ogni modello.
- La vestibilità, il casco non deve essere né troppo avanti né troppo indietro e coprire correttamente fronte e tempie.
- La ventilazione, per evitare un’eccessiva sudorazione.
- Il peso

 

Una volta indossato si regola la chiusa grazie alla rotellina di regolazione micrometrica, di cui sono dotati tutti i migliori caschi da strada. 


Qualunque sia la tua scelta, con Findomestic puoi farla a rate.
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Offerta di credito finalizzato. IEBCC nel percorso online. Salvo approvazione di Findomestic Banca S.p.A. per cui “Ciclimattio S.R.L.” opera quale intermediario del credito, non in esclusiva.
Findomestic logo

banner GAL